Serie di collettori rotanti SXD

Collettori rotanti antideflagranti

I collettori rotanti della serie SXD sono adatti per essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive.

I requisiti essenziali per la sicurezza nelle aree pericolose sono stabiliti nelle Direttive Europee 2014/34/UE del 26 febbraio 2014. SXD è il collettore rotante antideflagrante per le vostre applicazioni in zone con presenza di polvere infiammabile.

Specificazione

Le aree esposte al rischio di esplosione sono classificate secondo la norma EN 60079-10, mentre i requisiti tecnici degli impianti elettrici nelle aree classificate sono dati dalla norma EN 60079-31. Protezione tecnica per le apparecchiature elettriche secondo le norme IEC 60079-0 e IEC 60079-1.

SXD II 2D Ex tb IIIC IP65 T 80°C

Tipo di sistema: sistema di superficie del gruppo II
Categoria: Protezione elevatrice 2D, zone 21 e zone 22 utilizzo aree con presenza di polveri infiammabili
Tipo di modalità di protezione: Ex tb - antipolvere
Tipo di polvere: IIIC - polveri conduttive
Grado di protezione: IP65
Classe di temperatura: T 80 °C, definisce la temperatura massima della superficie.

CARATTERISTICHE GENERALI

Modelli: SXD35, 50, 70, 91 disponibili in versione cieca o a foro passante (SXD35 solo cieca)
Funzione poli: potenza fino a 40 A, segnali e trasmissione di dati
Tensione massima: 400 V AC – 160 V DC
Corrente massima: 40 A
Grado di protezione: IP 65
Numero di giri massimo: 150 giri/min
Posizione di montaggio: Verticale / Orizzontale
Temperatura di lavoro: - 20 °C / + 40 °C
Umidità relativa: dal 30% al 60%

Domande frequenti

Quali sono i requisiti per i collettori rotanti antideflagranti?

Per soddisfare i requisiti di protezione antideflagrante, un collettore rotante deve garantire che l'involucro sia in grado di contenere qualsiasi esplosione proveniente dall'interno del suo alloggiamento e impedire che scintille dall'interno del suo alloggiamento accendano vapori, gas, polvere o fibre nell'aria circostante.

Come posso sapere se collettore rotante è adatto alla mia zona secondo la direttiva ATEX?

La classificazione delle aree pericolose viene effettuata seguendo le raccomandazioni suggerite dalle EN 1127-1, EN 60079-10-1 (per i gas esplosivi) e EN 60079-10-2 (per le polveri esplosive), che forniscono elementi per la suddivisione delle aree pericolose in tre zone, a seconda della frequenza e del tempo di presenza della sostanza esplosiva. Per dust-Ex abbiamo le zone 20, 21 e 22. La zona 20 è un'area in cui un'atmosfera esplosiva è presente sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria in modo permanente o per lunghi periodi > 1000 ore/anno. La zona 21 è un'area in cui la formazione di un'atmosfera esplosiva sotto forma di una nube di polvere combustibile nell'aria è possibile durante le normali attività in quantità compresa tra 10 e 1000 ore/anno. La zona 22 è un'area in cui la formazione di un'atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile nell'aria non è probabile durante le normali attività e, se si verifica, è solo per un breve periodo, inferiore a 10 ore/anno. SXD è adatto per le zone 21 e 22.

Qual è il significato di Categoria 2D nella descrizione ATEX?

La categoria 2D identifica i prodotti con un elevato livello di protezione per i gas. I collettori rotanti di categoria 2D sono adatti ad essere utilizzati al posto dei prodotti 3D che garantiscono solo un normale livello di protezione.